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Accanto alla produzione di energia pulita un paese tecnologicamente avanzato deve essere in grado di prevedere un piano di razionalizzazione energetica con interventi atti a eliminare o ridurre il consumo energetico in eccesso.
In Italia sono state varate una
serie di normative che prevedono l'obbligo per ciascun edificio di essere
classificati dal punto di vista del consumo energetico.
Nell'attestato di certificazione
energetica, oltre ai valori di energia che occorre per il riscaldamento
invernale, vengono indicati i possibili interventi migliorativi delle
prestazioni energetiche del sistema
edificio-impianti o U.I.-impianti.
L'attestato ha una
durata di 10 anni
a partire dal suo rilascio ed è aggiornato ad ogni intervento che modifica
la prestazione dell'edificio o dell'impianto.
Gli
edifici esistenti sono soggetti all'obbligo
della certificazione energetica, secondo le seguenti modalità temporali:
Proprio questo
espandersi del settore, dovuto alla normativa esistente, è sorta la necessità di
ottenere una certificazione energetica. I certificatori energetici calcolano il
consumo complessivo degli impianti quali case, fabbriche, aziende ecc. tutte le
strutture vengono divise in delle classi energetiche.
Alcune regioni, tra cui la
Liguria, la Lombardia e l’Emilia Romagna hanno deciso di operare
autonomamente adottando dei criteri di risparmio energetico oggettivi. Nella
regione Lombardia sono già presenti dei certificatori che stimano il consumo
degli edifici in base alla muratura, all’illuminazione, all’esposizione
solare, alla presenza di isolanti termici; il tutto varia a seconda del tipo
di impianto che andrà ad occupare la struttura.
Il Consiglio dei Ministri di
venerdì 2 giugno 2008 ha approvato in via definitiva il decreto legislativo
sull’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici.
Il provvedimento, cha attua la direttiva 2006/32/CE, prevede premi volumetrici per le murature e i solai necessari al miglioramento dell’isolamento termico degli edifici, incentiva gli interventi realizzati dalle ESCO, consente l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici solo con DIA, attribuisce all’Enea le funzioni di “Agenzia nazionale per l'efficienza energetica”. In particolare, negli edifici di nuova costruzione è consentito lo scomputo dei maggiori spessori dei solai e dei maggiori volumi e superfici necessari al miglioramento dell’isolamento termico. È, inoltre, permesso derogare alle norme nazionali, regionali e ai regolamenti edilizi comunali sulle distanze minime. Nel caso di interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, sono consentiti maggiori spessori delle murature esterne e degli elementi di copertura, in deroga alle nazionali, regionali e comunali, da parte di entrambi gli edifici confinanti. ![]()
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Sede legale e amministrativa
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