Home Prodotti Centro Studi Richiesta Info Investitori Lavora in BNR News Forum

        

    

Home
Su

Top100

TOP100-SOLAR
Top Topsites
pannelli fotovoltaici

 Energyleague.com

Top100 - Rinnovabili | BNR Energia

 

Sponsor

 

 

 

caldaia impianto di biomassaLa camera di combustione a letto fluido

La camera di combustione a letto fluido è composta da un letto di sabbia fluidificata e da un “freeboard”.

I componenti principali del focolaio sono i seguenti:

1. ventilatore di combustione
2. ventilatore dell’aria di fluidificazione primaria e secondaria;
3. distributore dell'aria di fluidificazione;
4. camera di combustione;
5. distributore di aria secondaria di combustione;
6. bruciatore di start-up per l’accensione;
7. sistema di estrazione continuo della cenere;
8. collettore dei gas di combustione ed il sistema a ciclone per la rimozione del particolato;
9. i sistemi di controllo per il funzionamento automatico della caldaia integrati nel sistema di controllo generale per la caldaia;
10. la struttura per il supporto della caldaia e dei relativi componenti.
 

Il letto e il “freeboard” hanno una sezione rettangolare. Le pareti della camera di combustione sono costruite con materiale refrattario a tre strati. La qualità del rivestimento refrattario è tale da garantire un perfetto funzionamento alla temperatura di esercizio di combustione auto-sostenuta ed in accordo ai tempi di residenza richiesti per temperature superiori agli 850°C.

I gas effluenti dalla camera di combustione sono raccolti per mezzo di un collettore che a sua volta sarà connesso ad un sistema di multicicloni che avrà lo scopo di abbattere la maggior parte della polvere che i fumi trasportano. I gas di combustione hanno un tempo di residenza superiore a 2 secondi, come specificato dalla legislazione applicabile (infatti, il combustore è progettato per mantenere i gas combusti per quattro secondi a circa 850ºC). I collegamenti dalla camera di combustione ai cicloni sono in condutture interamente rivestite con materiale di classe simile al materiale impiegato per l’interno della caldaia.

Il riscaldamento iniziale del letto viene realizzato tramite gas caldi prodotti da un bruciatore ausiliario che può usare olio combustibile o gas metano. I gas di combustione prodotti dal bruciatore a 800ºC sono inviati al letto, attraverso il sistema di fluidificazione.

Un sistema di alimentazione di aria secondaria nel “freeboard” al di sopra del letto ad altezze differenti garantisce una completa combustione. Le ceneri sono rimosse dalla base della camera di combustione a letto fluido in modo continuo attraverso degli estrattori di cenere posti al di sotto di ogni zona del letto. Il sistema di estrazione utilizza una rotocella che scarica il materiale della base direttamente in un sistema di raccolta. La temperatura della camera di combustione e la pressione sono controllate a differenti altezze.
Il sistema è equipaggiato con i seguenti ventilatori:
1) ventilatori di immissione dell'aria di fluidificazione a velocità variabile e relativi silenziatori
2) ventilatori secondari a velocità variabile
3) ventilatore di estrazione a velocità variabile

Tutti i collettori che collegano la camera di combustione con i cicloni sono dotati di appositi giunti di dilatazione.

Il Carburante per accensione utilizzato è olio pesante, propano o gas naturale.

 

Il sistema di accensione “start-up”

Questo sistema consta di un combustore ausiliario in cui vengono prodotti gas caldi che attraversano lo strato di sabbia del letto fluido. Il combustibile da utilizzare nel combustore ausiliario potrà essere olio combustibile denso o gas combustibile.

 In aggiunta, sono installati bruciatori a nafta o gas per ogni zona della base, che vengono generalmente disposti sulla parte superiore dello strato espanso di sabbia. La temperatura della base del letto viene portata a 750-800ºC prima di iniziare l'alimentazione del combustibile.

Rigenerazione della sabbia

La sabbia del letto fluido, frammista alle ceneri di combustione, viene estratta attraverso una coclea di estrazione posta alla base del combustore. La miscela è poi inviata ad un sistema depolveratore e classificatore della sabbia dotato di silos di raccolta, che separa la sabbia dalle ceneri. La sabbia rigenerata viene resa nuovamente disponile per il sistema, mentre le ceneri sono immagazzinate nell’apposito cassone di raccolta. Sia il depolveratore che il silos di raccolta della sabbia rigenerata fanno parte della fornitura. Il tipo di sabbia utilizzato è una sabbia non triturata, secca, con dimensione media dei grani pari a 0.32 mm.

 

vai a Sistema per la produzione di energia elettrica >>

Richiedi informazioni tramite la nostra area comunicazioni.

 

Youtube Channel

Servizi

Presentazione Flash

 

Brochure BNR Energia

Web Mail BNR Energia

 

Area Riservata BNR Energia

 

Feed RSS BNR Energia

 

 Primo Piano

Corso di formazione

Impianti Fotovoltaici, progettisti, installatori e gli strumenti per una Vendita di successo...Ora anche a Piacenza e Cagliari

Energia Pura per 100 Impianti 

BNR Energia promuove un progetto per lo sviluppo delle fonti rinnovabili sul territorio....

Nuovo Scambio sul Posto 2009

E' online il nuovo Scambio sul Posto 2009. Visita queste pagine per scoprire le nuove modalità di erogazione e gli aspetti fiscali...

Moduli Fotovoltaici Hyundai

BNR Energia è distributore ufficiale Hyundai Italia. Scopri come ricevere forniture....

 

BNR Newsletters

Email

[Home] [Su] [Faq] [SiteMap]

Sede legale e amministrativa
via Costabella 34/36, 00195 Roma, Partita IVA/CF n. 09468461000
info@bnrenergia.it
Ultimo aggiornamento: 02-04-11